Raffaella Carrà, pseudonimo di Raffaella Roberta Pelloni, nacque a Bologna il 18 giugno 1943 ed è stata una delle artiste più amate e influenti dello spettacolo italiano. Ballerina, cantante, attrice e conduttrice, ha avuto una carriera lunga oltre cinquant’anni, conquistando non solo l’Italia, ma anche Spagna e America Latina. La sua figura è diventata iconica grazie alla sua energia, simpatia e al carisma che l’ha resa un simbolo della cultura popolare contemporanea. Il tratto distintivo che ha reso Carrà iconica è stato individuato da molti giornalisti nel suo taglio di capelli: il caschetto dal leggendario color platino.
Cresciuta in una famiglia lontana dal mondo dello spettacolo, iniziò a studiare danza da bambina e, a soli 9 anni, si trasferì a Roma per frequentare l’Accademia Nazionale di Danza. Dopo il debutto cinematografico - negli anni ’60 partecipò a vari film diretti da registi importanti come Ferreri e Comencini - fu la televisione a sancire il suo successo definitivo. Nel 1970 divenne un volto amatissimo, con Canzonissima, grazie alla sua capacità di comunicare con il pubblico e alla sua versatilità come artista.
Seguirono programmi come Milleluci,  Raffaella Carrà Show e La Carrà, che la affermarono come pioniera di uno stile moderno e disinibito. Le sue canzoni – A far l’amore comincia tu, Tanti auguri, Rumore e Fiesta – ottennero successo anche fuori dall’Italia, diventando inni di libertà. L’immagine di donna indipendente e fuori dagli schemi la rese un’icona della liberazione femminile.